Pagine

Cerca nel blog

martedì 2 agosto 2011

Gravidanza in estate: combattere la disidratazione, consigli utili



Gravidanza in estate: combattere la disidratazione, consigli utili


Nonostante il meteo “capriccioso”, l’estate è in pieno svolgimento e le temperature sono in salita: uno dei rischi della calura estiva è la disidratazione, un pericolo da non sottovalutare, complici sudorazione abbondante e perdita di liquidi preziosi. Mantenere il giusto livello di idratazione, in particolare, dovrebbe essere un imperativo per alcuni soggetti più deboli, come i bambini o le donne in gravidanza.Tanta acqua, prima di tutto,per scongiurare la disitratazione estiva con il pancione , pericolosa per la salute del piccolo e della futura mamma. “E’ del tutto naturale che la donna in questa delicata fase abbia più sete, e lo è ancor di più se a causa delle elevate temperature vi è una maggior perdita di liquidi corporei. In questi casi la quantità di acqua consigliata è di almeno 2 litri ripartiti nell’arco della giornata, senza mai portare il fisico al limite della sete. È da consigliare il consumo di acque minerali che possono giovare all’aumento di particolari sali minerali: si dovrebbe prediligere acqua a media mineralizzazione e, per problemi come ritenzione idrica o gonfiori, è consigliato alternare acque a basso contenuto di sodio” ha spiegato il professor Umberto Solimene, Direttore Scuola di Specializzazione in Idrologia Medica/Medicina termale presso l’Università degli Studi di Milano.


Idratazione sì, ma come garantire all’organismo della gestante il giusto apporto di liquidi? Gli esperti hanno pochi dubbi in merito: meglio scegliere un'acqua oligominerale a basso contenuto di sali minerali, che evita di sovraccaricare inutilmente le vie metaboliche del bambino e favorisce il giusto e naturale apporto all’organismo di sali minerali nelle donne in gravidanza, contribuendo al corretto funzionamento fisiologico e alla risoluzione di fastidi dovuti alla ritenzione idrica o all’inibizione dello stess termico.





Nessun commento:

Posta un commento